Pagamenti in contante con limite a mille euro? Non più da quest’anno. Con il voto di Lega e Forza Italia durante l’esame degli emendamenti al dl Milleproroghe in commissione alla Camera, si torna indietro nel tempo. Il tetto, che dallo scorso primo gennaio è sceso a mille euro, torna ora per un anno a duemila euro. La modifica sposta infatti l’entrata in vigore della soglia più bassa dal primo gennaio 2022 al primo gennaio 2023. La modifica è passata, secondo quanto viene riferito, per un solo voto con il parere contrario del governo.
Cash e pagamenti con il Bancomat
Quella del tetto ai pagamenti cash è una lunga storia di stop and go cominciata nel lontano 2011 quando, con il decreto Salva Italia, fu stabilito il limite a mille euro.
Tetto poi alzato nel 2016 e che sarebbe dovuto riscendere quest’anno. Cosa che è accaduta solo per meno di due mesi.
Dunque fino al 31 dicembre 2022 il limite torna a mille euro. In caso di superamento del tetto al contante si rischia una sanzione amministrativa compresa tra i mille e i 50 mila euro.
Per quanto riguarda i pagamenti digitali, il governo aveva già deciso di sanzionare gli esercenti che dovessero rifiutare pagamenti digitali soltanto a partire dal primo gennaio 2023.