Si è svolto sabato 25 ottobre, presso l’Auditorium Petruzzi di Pescara, il convegno “Verso il nuovo Codice di Deontologia Medica – Comunicazione, disinformazione”, promosso dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Pescara. L’incontro, accreditato ECM ed aperto alla cittadinanza, ha offerto un’occasione di confronto sui temi della responsabilità professionale, della comunicazione medico-paziente e del ruolo dell’informazione scientifica nella società contemporanea.
Sotto la guida scientifica della Presidente Dr.ssa Maria Assunta Ceccagnoli, l’evento ha visto la partecipazione di relatori di rilievo nazionale, tra cui il Prof. Marcello Ricciuti, componente del Comitato Nazionale di Bioetica, e il Prof. Pierantonio Muzzetto, Presidente dell’Ordine dei Medici di Parma e già Presidente della Consulta Deontologica nazionale della FNOMCeO.
Moderatori della prima sessione la Dr.ssa Anna Maria Cardone, Presidente della Commissione Albo Odontoiatri, e il dottor Giuseppe Di Bartolomeo, Tesoriere dell’Ordine; la seconda parte è stata coordinata dalla stessa Presidente Ceccagnoli insieme alla Dr.ssa Giuseppina Tintino, consigliera dell’Ordine e direttrice del Centro Medico Legale dell’INPS di Pescara.
Nel suo intervento introduttivo, la Presidente Ceccagnoli ha ricordato che «la deontologia rappresenta il substrato imprescindibile su cui poggia la professione medica. Se tutti – professionisti, istituzioni e cittadini – agiscono in modo etico e responsabile, il Servizio sanitario nazionale può continuare a essere un presidio di democrazia e uguaglianza».
La Presidente ha ribadito il ruolo dell’Ordine nella formazione continua e nella diffusione di una cultura etica della professione: «È compito dell’Ordine promuovere conoscenza, aggiornamento e consapevolezza. Il nuovo Codice di Deontologia medica – ha aggiunto – è un’occasione per rilanciare una riflessione collettiva sul senso del nostro agire professionale».
Ampio spazio è stato dedicato al tema della comunicazione scientifica e della disinformazione sanitaria. «Oggi per il cittadino orientarsi è sempre più difficile – ha osservato la Presidente Ceccagnoli –. L’informazione sanitaria spesso si confonde con messaggi pubblicitari o con modelli mediatici che non hanno fondamento scientifico: è nostro dovere chiarire che la qualità ha un costo, e che la tutela della salute si fonda sulla competenza e sul rispetto delle regole».
Tra gli interventi, si sono succeduti contributi sui rapporti tra colleghi e tra professionisti sanitari, sul valore della comunicazione nel rapporto di cura e sul ruolo delle istituzioni ordinistiche nella difesa dei principi etici della medicina.
Nelle conclusioni, la Presidente Ceccagnoli ha sottolineato l’importanza di una nuova alleanza tra cittadini e professionisti: «Anche il cittadino deve essere educato a un uso consapevole della sanità pubblica, che non è una risorsa illimitata ma un bene comune da tutelare. La deontologia – ha concluso – resta la bussola che orienta la professione e garantisce la fiducia tra medico e società».
Con questo appuntamento, l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Pescara prosegue il proprio impegno nel promuovere una riflessione condivisa sui valori etici e deontologici della professione medica.