Pescara, 19 giugno 2023

Si terrà sabato 24 giugno 2023 dalle ore 08.00 alle 14.00 presso l’Auditorium Petruzzi in via Delle Caserme 60, a Pescara, il corso di Educazione Continua in Medicina (ECM) dal titolo "Update in Neuroriabilitazione", responsabili scientifici dr. Dr. Carlo D’Aurizio, Direttore UOC Medicina Fisica e Riabilitativa della ASL di Pescara e Dr.ssa Maria Assunta Ceccagnoli, Presidente dell’Ordine Provinciale Medici Chirurghi e Odontoiatri (OMCeO Pescara).

Il Corso, che fa parte del piano di formazione 2023 organizzato dall’ OMCeO Pescara, si rivolge a 100 Medici Chirurghi.

Negli ultimi anni si è assistito a una notevole crescita delle tecniche di neuroimaging, sia in termini di tecnologie che di metodologie, con possibilità di esplorare in modo non invasivo le funzioni cerebrali. Attualmente, pertanto, siamo in grado di mostrare e monitorare i cambiamenti neuroplastici alla base del recupero dopo lesioni a carico del Sistema Nervoso Centrale (SNC); questo aspetto ha portato allo sviluppo e all’introduzione nella pratica clinica riabilitativa di nuove metodiche e di nuove terapie strumentali, consentendo il trasferimento tecnologico dei risultati della ricerca di base alla ricerca applicata e alla clinica riabilitativa. Contestualmente, si è assistito al notevole miglioramento nell’assistenza al paziente in fase acuta, soprattutto grazie al progresso nelle tecniche neurochirurgiche, nell’assistenza rianimatoria e nelle stroke unit. Come diretta conseguenza, la neuroriabilitazione ha assunto un ruolo sempre più determinante per garantire il recupero funzionale del paziente neuroleso, attraverso interventi basati su evidenze scientifiche e in grado di portare il disabile al maggior livello possibile di funzionamento in ambito socio-familiare. Risulta abbastanza evidente che la disabilità conseguente a lesioni a carico del SNC spesso riconosce nella sindrome del motoneurone superiore uno dei principali fattori in grado di interferire con le attività e la partecipazione del soggetto neuroleso.

Da tale premessa, nasce la necessità di approfondire tutti i principali aspetti della gestione del paziente ad alta complessità; in particolare, l’individuazione delle criticità, la prevenzione delle complicanze, il controllo delle comorbidità già dalla fase dell’acuzie, permettono di poter raggiungere migliori obiettivi nella successiva fase riabilitativa intensiva. Inoltre, la valutazione strumentale in ambito riabilitativo ha mostrato recentemente un costante sviluppo, rendendo più appropriata l’applicazione delle nuove strategie terapeutiche, dal trattamento della spasticità con tossina botulinica, alla terapia robotica, alla realtà virtuale, alla chirurgia funzionale. In tal modo è possibile individuare con maggior precisione i fattori prognostici, definire e guidare interventi sempre più mirati da parte del team interdisciplinare per il raggiungimento degli obiettivi attesi.

L’incontro vuole quindi richiamare l’attenzione sulla complessità nella gestione dei percorsi riabilitativi del paziente neuroleso e sulla necessità di garantire interventi e programmi personalizzati secondo le più recenti e innovative acquisizioni in ambito neuroriabilitativo.